Via Odoardo Beccari 117/a 00157 Roma
+39 06 2148068
segreteria@sicoop.it

14 MAR | Legalità e trasparenza in ambito sanitario pubblico e privato

Sito ufficiale della Società Italiana Chirurghi Ortopedici dell'Ospedalità Privata.

Provvedimento sulla trasparenza in sanità, il cosiddetto Sunshine Act, potrebbe essere presto legge.
Tavola rotonda SICOOP: il provvedimento sulla trasparenza in sanità, il cosiddetto Sunshine Act, potrebbe essere presto legge.

La proposta, ora al vaglio dell’Aula di Montecitorio, punta a dare un segnale importantissimo ai pazienti sulla trasparenza e sicurezza dei farmaci assunti e sui dispositivi medici impiantati. L’idea è quella di creare un Registro telematico del Ministero della Salute, appositamente denominato “Sanità trasparente”, per rendere tracciabili tutte le erogazioni in denaro o di beni o servizi dell’industria sanitaria in favore dei professionisti del settore.

Per questo motivo, considerata la portata innovativa del provvedimento in questione, la SICOOP – Società Italiana Chirurghi Ortopedici dell’Ospedalità Privata – ha organizzato oggi a Roma, presso l’Aula Tatarella della Camera dei deputati, una tavola rotonda istituzionale dal titolo “Legalità e trasparenza in ambito sanitario pubblico e privato”, per creare un confronto tra le varie parti interessate. Aprirà i lavori il deputato del Movimento 5 Stelle, Massimo Enrico Baroni, primo firmatario della proposta di legge. L’onorevole Carmelo Massimo Misiti della Commissione Bilancio e Trasparenza in sanità e l’avvocato Giorgio Calesella dello Studio Carnelutti, invece, coordineranno la tavola rotonda insieme ad Andrea Grasso, Presidente nazionale SICOOP.

“Credo che in una fase iniziale o addirittura come in questo caso, prima ancora che il provvedimento sia legge, sia importante confrontarsi per comprendere come verranno regolamentati i rapporti tra professionisti del settore e il mondo dell’azienda” – precisa Andrea Grasso. “Con questa proposta di legge verranno messi al primo posto i cittadini, rafforzando ulteriormente il rapporto di fiducia paziente-medico” – conclude il Presidente della SICOOP.